Tatevik Aivazian

Tatevik Aivazian, nata in Armenia, ha completato il suo percorso formativo al Conservatorio “M. I. Glinka” di Novosibirsk, Russia, dove ha conseguito il diploma a pieni voti nel 2005 sotto la guida del Prof. Stanislav Dobrovolskiy. Successivamente, ha proseguito la sua formazione all’Accademia di Musica e Teatro di Krasnoyarsk, specializzandosi nelle composizioni di R. Schumann e partecipando a masterclass con maestri del calibro di M. Arkadiev, M. Mordvinov, V. Tropp e S. Maltsev, affinando così la sua tecnica e interpretazione musicale.

Nel 2017, Tatevik ha ottenuto la laurea di secondo livello con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Guido Cantelli di Novara, sotto la guida del Maestro L. Schieppati. La sua tesi ha esplorato approfonditamente le sonate per pianoforte di Clara Wieck e Fanny Mendelssohn, mettendo in luce la sua profonda sensibilità verso il repertorio femminile romantico.

La sua carriera concertistica, sia come solista che in ensemble da camera, ha visto esibizioni in contesti nazionali ed internazionali. Ha partecipato con successo a concorsi rinomati come il Concorso Pianistico Internazionale di Huesca in Spagna e il “Giulio Rospigliosi” in Italia.

Ha inoltre realizzato concerti significativi in Armenia con la cantante Lyndi Williams al Naregatci Art Center di Yerevan, interpretando le opere di T. Mansurian e E. Manukyan, aggiungendo così un importante capitolo al suo repertorio esecutivo e rafforzando le sue radici culturali armene.

Nel 2024, con il progetto Nor Arax, ha avuto l’onore di presentare in prima assoluta in Italia la Suite di Khachaturian per viola e pianoforte, presso il teatro Vittoria di Torino.

Inoltre, Tatevik ha una carriera didattica profondamente radicata, insegnando da vent’anni a studenti di vari livelli ed età. Ha partecipato a corsi come “Musica con la mamma” e “Orecchio assoluto” per bambini piccoli presso l’Accademia E. Zheleznova a Mosca e ha completato un corso di formazione presso Yamaha Music, perfezionando ulteriormente le sue abilità pedagogiche.

È autrice di materiale didattico innovativo come “Suoniamo a Colori”, “Il libro dei suoni”, e “Il Quaderno dei suoni”, tutti pubblicati nel 2024 da Musica Practica di Torino, progettati per stimolare l’apprendimento musicale dei bambini attraverso l’uso interattivo di colori e suoni.

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